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Un caso di riabilitazione implantare con innesti ossei

19/4/2018

La signora Manascu si è presentata la prima volta in clinica a causa dell’assenza dei denti posteriori nell’arcata inferiore e per la mobilità del ponte sui suoi denti dell’arcata superiore. A causa di questi problemi non poteva masticare e, a livello estetico, nonostante un carattere molto solare si sentiva molto insicura e non sorrideva più.

La situazione si presentava molto complessa, specialmente per l’arcata superiore, dove i pochi denti residui necessitavano di essere estratti (o perché’ cariati sin sotto la gengiva e quindi irrecuperabili o perché avevano le radici con perni non rimovibili e lesioni endodontiche apicali di grosse dimensioni non trattabili).

Inoltre il seno mascellare era molto pneumatizzato, con conseguente mancanza di osso nei settori posteriori e con una membrana di Schneider molto ipertrofica (situazione decisamente non auspicabile nella procedura del grande rialzo di seno mascellare per rigenerare l’osso).

La procedura ha previsto prima la bonifica della arcata superiore (estrazione di tutti i denti e delle radici) con contemporaneo aumento di osso verticale e orizzontale con rialzo di entrambi i seni mascellari e dopo un periodo di guarigione di 5 mesi il posizionamento di 6 impianti; su questi impianti, lo stesso giorno, è stato posizionato un provvisorio fisso che è stato mantenuto in sito per un paio di mesi per valutare la tenuta degli impianti. A questo punto e’ stata progettata e realizzata una protesi fissa in metallo ceramica.

Per l’arcata inferiore, che presentava difficolta relativamente più ridotte, sono stati posizionati contemporaneamente 4 impianti che, dopo 1 mese di guarigione, sono stati utilizzati per la fabbricazione di 2 ponti di 3 denti per ciascun lato. Infine, il gruppo frontale inferiore, una volta devitalizzati i denti nel modo corretto, e stato riabilitato con un ponte fisso.
Questo trattamento ha permesso alla paziente di riacquistare sia la capacita masticatoria completa sia la sua sicurezza e proverbiale voglia di sorridere.

Riportiamo qui di seguito le parole del nostro chirurgo, il dott. Alberto Carpegna, che la clinica U-Smile ha fatto sue: “Se vi dicono che non avete abbastanza osso e che dovrete convivere tutta la vita con delle protesi totali, venite a fare una visita gratuita. Potreste facilmente scoprire che possono essere posizionati gli impianti, previa ricostruzione ossea (procedura assolutamente non dolorosa) e che una bella protesi fissa vi aspetta”.